curriculum

Come scrivere un curriculum vitae: mini guida per non sbagliare

Hai trovato l’annuncio di lavoro che fa per te, ma non sai come scrivere un curriculum vitae efficace per proporti al meglio. Non preoccuparti! Sull’argomento, infatti, sono ancora tanti i dubbi: inserire una foto oppure no, riportare tutte le esperienze lavorative o soltanto alcune, mentire o essere sinceri. In questa mini guida ti spieghiamo come fare.

Come scrivere un curriculum vitae efficace

Cosa non deve mancare

Non possiamo scrivere quello che vogliamo, ma quello che dobbiamo. Proprio così, in un curriculum vitae ci sono delle informazioni che non possono assolutamente mancare, fra questi i dati personali. Compilare nel dettaglio questa sezione è fondamentale per dire ai recruiter chi siamo.

  • Inserisci il tuo nome e cognome, la città di residenza, un recapito telefonico e un indirizzo mail a cui contattarti
  • Evita le informazioni strettamente personali, come lo stato civile, la presenza o meno di figli o le preferenze politiche. Sono dati privati che non hanno rilevanza nel curriculum
  • Aggiungi una data di nascita completa: l’età infatti è spesso un’informazione che i recruiter vogliono sapere.

Foto sì o foto no e come sceglierla

C’è chi inserisce una fotografia nel curriculum vitae e chi no. Ma la regola – ammesso che ce ne sia una – cosa dice? Sebbene non sia obbligatorio, la presenza di una foto nel curriculum è altamente consigliata. Ai recruiter, infatti, piace “guardare in faccia” i propri candidati.

Opta dunque per la sobrietà e la semplicità e scegli una foto che sia professionale e naturale allo stesso tempo. Banditi i selfie! Nel curriculum vitae puoi inserire foto con lo sfondo neutro, in primo piano o a mezzo busto e frontali con lo sguardo rivolto all’obiettivo. Regola la luminosità e valuta sempre la qualità dell’immagine.

Ricorda: mostrarsi può aiutare ad alimentare la propria credibilità e affidabilità.

Come organizzare i contenuti

Hai lavorato e studiato talmente tanto nella tua vita che adesso fremi dalla voglia di dirlo a tutti.

Ma siamo davvero sicuri che sia la scelta giusta? Un curriculum vitae troppo lungo spaventa, mentre uno troppo breve non convince. In media stat virtus. La virtù sta sempre nel mezzo, nell’equilibrio e nella moderazione. Riporta prima le esperienze professionali, dalla più recente alla più lontana in ordine di tempo e poi la formazione, seguendo lo stesso criterio cronologico. Inserisci soltanto le informazioni rilevanti per il ruolo e il settore lavorativo a cui ti stai candidando.

Che ben venga dunque il corso di cucina che hai seguito, ma se l’annuncio di lavoro è per social media manager, allora meglio non metterlo anche se potrebbe far gola a molti.

Come scrivere un curriculum vitae: gli errori da non fare

Mai mentire nel curriculum vitae

Le bugie, si sa, hanno le gambe corte e le informazioni false saranno presto scoperte.

Il curriculum non è altro che un biglietto da visita, un lasciapassare per la fase successiva, quella decisiva e a volte la più temuta: il colloquio.

È vero, il livello C1 in una lingua straniera affascina più del B2, ma una cosa è certa: la sincerità ripaga sempre. Se interessata comunque al tuo profilo, l’azienda che ti assumerà ti aiuterà a raggiungere proprio quelle competenze che ancora non possiedi.

Per imparare c’è sempre tempo, per recuperare la fiducia di chi ancora non ci conosce no.

Rileggi il tuo curriculum prima di inviarlo

Non basta averlo scritto, adesso ti tocca anche leggerlo e rileggerlo. L’errore di battitura e, ancora peggio, quello grammaticale purtroppo sono sempre dietro l’angolo. Controlla più volte il tuo curriculum e prenditi una pausa tra una revisione e l’altra. Il nostro occhio, infatti, è ingannevole: si abitua presto al testo che abbiamo davanti, rendendo difficile l’individuazione dell’errore.

Ma non è tutto!

I recruiter fanno caso pure all’impostazione grafica, ai dettagli e al font che utilizzi. Ordine, semplicità e originalità sono le regole da seguire.

  • Accattivante e leggibile: formatta il testo in modo da renderlo piacevole, ma soprattutto chiaro e facile da leggere. Distanzia in maniera adeguata le frasi e non concentrare troppe informazioni in una sola pagina
  • Dimensioni e font del carattere: non troppo piccolo, 12 è l’ideale. Prediligi il classico Times New Roman o, in alternativa, Cambria e Garamond, che sono molto apprezzati. Ricorda: il nero sta bene su tutto, anche nel testo del curriculum.

Ce l’abbiamo fatta, lo inviamo?

Adesso che ti abbiamo suggerito come scrivere un curriculum vitae efficace, non ti resta che inviarlo.

A chi? Comincia da noi!

Clicca qui per sapere cosa fare e inizia a cercare le opportunità di lavoro che fanno per te. Sono tante le aziende che hanno bisogno di figure professionali con le tue competenze, devi soltanto farti conoscere.

In bocca al lupo!

Condividi Questo Articolo!